Una delle caratteristiche dei buoni propositi è essere, con un discreto margine di attendibilità, disattesi.
Uno dei miei buoni propositi per il 2016, a parte smettere di fumare e tutte quelle menate lì, era “uscire di più“. Dico “era” non a caso, di già, oggi, 19 gennaio, perché già so di essermi auto-boicottata. Disgraziatamente nei primi giorni dell’anno ho infatti iniziato il mio mese di prova gratuita di Netflix (per chi se lo stesse chiedendo, no, Netflix non mi ha pagata per questo endorsement).
Netflix, dicevo. Ora, qual è il problema di Netflix, per chi ancora non fosse a conoscenza di questa nuova sostanza stupefacente che pone la definitiva pietra tombale sulle mie possibilità di intrattenere una vita sociale che rasenti per lo meno la sufficienza. Che sia al di qua, per intenderci, della linea immaginaria che divide gli esseri umani integrati, dagli alienati. Il problema di Netflix è che ti propone una grande quantità di SERIE TV (mentre sui film siamo messi decisamente peggio). E ci sono tutte le stagioni, e filano giù come un buon bianco fresco quando ci sono 40 gradi all’ombra e un tasso di umidità del 50%. Non solo, quando l’episodio finisce, in pochi secondi parte direttamente il successivo. Il risultato finale è praticamente come farsi una pera, anzi un flebo, per ore, sul divano, fino a crollare tramortita a notte fonda. Non solo. Le serie che ci sono sono fighe. Per esempio c’è tutto Breaking Bad, che dovrei recuperare. C’è tutto How I Met Your Mother, che dovrei recuperare. E c’è già stata (perché me la sono già ingozzata) NARCOS, una serie sulle vicende di Pablo Escobar che, come è noto, quando c’è la malavita di mezzo (vedasi Romanzo Criminale) io vado in dipendenza immediata.
NARCOS è bellissima, per metà in lingua originale, come le serie (e i film) dovrebbero essere, perché sono più vere, più realistiche, meno posticce (e, in genere, molto più efficaci – tipo Friends in lingua originale è un altro pianeta). Senza contare che un altro paio di stagioni e puedo hablar espanol muy bien. Ecco Narcos è quel genere di serie per cui posso serenamente boicottare qualunque cena con amici, qualunque soggetto del Tinder, qualunque evento per il quale mi sono accreditata per 2 ma a cui non andrà nessuno. Potrei persino smettere di farmi i baffetti dall’estetista, così, per puro spirito di emulazione. Ed è naturalmente ambientata in Colombia, il ché mi ha indotta a scrivere, dopo anni, al mio amico colombiano (se vogliamo trovare in Netflix una funzione socializzante e aggregante).
Al mio amico colombiano dicevo sempre che la Colombia è famosa per la cocaina e lui mi rispondeva che gli italiani sono famosi per esserne consumatori. Faceva parte del mio network londinese, ai tempi, lui, quando in una realtà evoluta come quella anglosassone non potei fare altro che socializzare con i terroni del mondo, principalmente sudamericani e turchi. Jae lo conobbi alla scuola di inglese, iniziammo lo stesso giorno, appena lo vidi mi parve spocchioso, quindi diventammo ottimi amici. Esercitavamo l’idioma a suon di birre tracannate al pub, ma anche in mezzo alle vie residenziali del nostro quartiere, in lattina, con Andrés dal Venezuela, e Oscar e Fredy. Alla base del nostro rapporto c’era la semplicità di comunicazione: ciò che non riuscivamo a dirci in inglese, provavamo a dirlo in spagnolo, o in italiano, e in qualche maniera, in itagnolo ci si capiva sempre.
Mi soprannominò subito Miss Pomodoro e mi insegnò parole spagnole fondamentali come “porro” (canna) e “fojar” (chiavare).
L’ultima sera che uscimmo insieme, prima che io ripartissi, mi disse con grande sincerità e trasparenza, con un discreto sentimentalismo latino, che c’era questa ragazza (che ero io) che gli piaceva tantissimo, che era funny, and crazy, and sunny (si vede che ai tempi dovevo essere così) e mi chiese di baciarlo. Di dargli solo un bacio, just a kiss, no more, perché entrambi eravamo fidanzati e fare di più sarebbe stato “sbagliato”. Voleva un bacio Jae, che sarebbe rimasto lì, nella storia, perché – entrambi lo sapevamo – non ci saremmo più rivisti. Come a suggellare quell’amicizia, quella serata, quei mesi passati insieme. Non lo baciai, tuttavia, perché eravamo entrambi fidanzati (e io ero immeritatamente fedele al pene di allora). Inoltre, non era sexy.
Ora è medico, è sposato e credo abbia anche prole. Gli ho riscritto, grazie a Narcos, per sapere come sta. Per farmelo dire da lui e non dalle foto sul suo profilo. E mi chiedo a chissà quanti amici mi verrà voglia di scrivere, quando avrò del tutto azzerato le mie facoltà interpersonali dopo un inverno in compagnia del solo Netflix, il quale (complici la pioggia, il freddo e la mia sostanziale misantropia) avrà facilmente la meglio sugli esseri umani.
Al massimo, quando avrò dato fondo allo streaming, organizzerò dei gruppi di auto-aiuto e disintossicazione, con soggetti umani afflitti dalla mia stessa patologia (giacché, questo comunque si sappia, non sono la sola, come testimoniato dalla pagina Facebook “Stare in casa is the new uscire“).
Buona alienazione da Netflix a tutti.
Quella con Netflix è la relazione più soddisfacente e duratura (sono oramai 3 mesi) che io abbia avuto nell’ultimo periodo… Prova anche Orange is the new Black e Jessica Jones!
eh appena finisco con HIMYM ci provo con Orange…
addio mondo, addio.
Sarai asociale ma felice 😍
cosa volere di più del resto?!
Nulla! Rovinerebbe l’atmosfera…
seri progetti di vita con Netflix, altroché
solide realtà, potremmo dire…
L’unica soluzione che ho identificato è netflixare in compagnia. Si identifica un pene/vagina ugualmente serie dipendente, si comprano patatine dell’ikea, e si vede narcos in comodità e compagnia. Mutismo è la regola. Si parla dopo. Questo riduce il senso di colpa della mancanza di socialità. 😁😁😁
eh guarda col mio ex in questo modo ci facemmo tutto romanzo criminale e tutto lost.
ma credo che sul lungo periodo la relazione stessa tenda a risentire di questo genere di alienazione 😀
però è in ogni caso una via…volendo…
Netflix, mai sentito…… e non me ne farei niente, credo. Dopo la separazione mi sono ritrovato col mio vecchio tv catodico recuperato dal solaio di mio padre e l’alta definizione non fa parte delle mie priorità. In streaming vedo solo canali a pessima definizione col vecchio portatile che sono riuscito a portarmi via da casa. Vorrei anch’io uscire di più ma per il momento non me lo posso permettere, finché non finirò di pagare l’avvocato…… Vabbhè…. potrebbe piovere…… 🙂
O anche nevicare….ops sta fioccando in buona parte d’Italia, persino al sud!!! 😀 😀 😀
Se devi scavare meglio sotto l’acqua o sotto la neve? Qui per il momento c’è il sole…
netflix può esserti di enorme aiuto, in verità, ora più che mai 🙂
credimi, fidati di una nipote, per dio.
Non ti preoccupare, mi vedo già i siti aggratis di pessima qualità che mi aiutano a passare le mie serate solitarie…… detta così non suona molto bene….. 🙂
ahahah in effetti no pinza, te lo dico!
Prima di cominciare Breaking Bad un consiglio: saluta tutti. Crea una grande chat comune e dai l’arrivederci a data da destinarsi, giusto per evitare che denuncino la tua scomparsa dal mondo 😀
Sulle ali dell’entusiasmo generale ho cercato anch’io di seguirlo ma già dalle prime puntate non mi ha preso. Come Walking dead, sono arrivato a metà della seconda stagione e non ne potevo più. Idem per True Detective……
True Detective, bellissimo. The Walking Dead, non so, troppe stagioni mi scoraggiano, non ho la costanza per seguire serie così lunghe. E poi vivo in un posto tecnologicamente sfigato. La banda internet che ho a disposizione basta a malapena per whatsapp, figuriamoci per lo streaming, e quindi per le esigenze di questo tipo mi rivolgo a uno spacciatore di fiducia. Ma ancora per poco 😉
L so, me lo dici sempre di True Detective, ma le prime puntate mi hanno scoraggiato. Poi di punto in bianco ho smesso di guardare la tv….. adesso al massimo guardo Modern Family prima di cena…. 🙂
Ahahah… Me ne sono ricordata un attimo dopo averlo scritto d’averti già ammorbato abbastanza con True Detective 😆
Non ti preoccupare…. è solo la vecchiaia….
Ma sono in ottima compagnia direi 😉
Direi in pessima compagnia…… gli altri zii sono anche peggio….. 🙂
Le pessime compagnie sono più divertenti… E poi il mio preferito dell’A-Team era P.E. Baracus 😉
Avrei scommesso Murdock….. 🙂
Ahahahah… Una bella lotta in effetti!
321 dammi il cinque
ma ti è piaciuta più la prima o la seconda? perché io dalla seconda sono rimasta un po’ perplessa…
Vai con il cinque.
Piaciute tutte e due per motivi diversi, più la storia e l’atmosfera della prima, della seconda, beh, Colin Farrell ha sempre il suo perché. Come personaggio, Rust su tutti.
Peggio di chi? Di te è difficile 😛
Io sono ancora al primo divorzio……. 🙂
Infatti io sono moooolto avanti ….e quindi non posso essere peggio 😝
hai provato Sons of Anarchy?
Mi sono perso anche lì, non riuscivo a ricordarmi quando lo trasmettevano…. 🙂 Ho tutti amici harleysti, è stata una serie fonte di culto per molti.
no true detective non me lo puoi toccare pinza.
cioè, la prima serie è tipo un capolavoro e io sono profondissimamente e inesorabilmente innamorata di Rust Cohle (matthew).
se ci penso mi sento male.
bellissima.
Lo so lo so, appena avrò tempo mi ci dedicherò un pochetto. Sarà che la serie è iniziata nei miei ultimi mesi di convivenza matrimoniale e probabilmente non ero molto a posto…..
è giusto darle una nuova opportunità, fidati 🙂
ahahaha si ma infatti ancora non me la sento con breaking bad.
quella vicenda del tumore ai polmoni mi prende troppo male…
Concordo su tutto… Una volta mi è capitato di vedere The Big Bang Theory in italiano… ancora non mi sono ripresa dallo shock…
Sheldon non è nevrotico nemmeno 1/10 nella versione ITA
hai tutta la mia solidarietà…
Avendo una decina di mail attiva dovrei essere a posto per i prossimi dieci mesi (con abbonamento di prova), però ho visto poco di particolarmente attrattivo. Certo meglio questo che uscire ogni sera per la birretta, almeno per la panza
ma vuoi mettere però la birretta in compagnia? E poi mica è obbligatorio bere sempre birra.
Tu stai buona …che aspetto (insieme agli altri milanesi) che tu offra per “bagnare” il nuovo impiego
Tranquillo che non mi tiro indietro.
non so, io ho un sacco di arretrati sulle serie degli ultimi 10 anni, per questo posso ragionevolmente prevedere una stagione di eremitaggio spinto 🙂
ma avevi i pantaloni a zampa?
sempre pantaloni a zampa. nettamente il mio modello.
ah si, so che è di moda criticarli. ma ripeto: nettamente il mio modello 🙂
Narcos ha questo genere di effetto.
Io vado ripetendo da un mese: “Plata o Plomo” e sono riuscita a recuperare in una sperduta biblioteca il libro “Killing Pablo”, la storia della sua ascesa e caccia!
ah io tipicamente poi entro in loop con i documentari, e inizio a vedere tutti quelli reperibili online in più o meno tutte le lingue, anche quelle che non comprendo 🙂
mi rincuora sapere che non sono la sola!
Io nel vortice della dipendenza Netflix dal giorno 1. Mi iscrivo al gruppo di recupero se lo fondi. Dopo un po’ si torna a uscire, ma con moderazione e con -tanta- fatica. Certo, non mentre stai vedendo una roba come Narcos. E occhio a Breaking Bad: sono 5 stagioni (e una volta che inizi.. ci siamo capite)
però devo dire che le sit-com sono meno vincolanti…
cioè non è che resti a casa per quelle. ecco.
su breaking bad sto indugiando, perché poi non conosco le misure e come minimo finisce che per 1 mese non svolgo altra attività all’infuori della netflixdipendenza 🙂
grazie della tua preziosa testimonianza
1-esci direttamente la sera, senza passare da casa. E se stai lavorando a casa, esci con una scusa (comprare le sigarette) e non rientrare.
2-torna quando ti pare, poi attacca Netflix.
3-la mattina sono grandissimi cazzi, ma si può sopravvivere.
io faccio così da novembre e sono ancora vivo.
1. cazzo ora che ci penso devo anche smettere di fumare
2. il netflix notturno lo sto già praticando ma prima delle 3 non prendo sonno maledizione
3. aggiorniamoci tra qualche mese per vedere come siamo messi…
Quattro parole Vagy: Orange is the new black
Una droga legalizzata in pratica, alla fine del mese di prova parlavo inglese meglio di Byron slang portoricano e accento del Mississopi compresi
ahahahah me lo state consigliando in così tanti che dev’essere una figata.
mi pare quindi evidente che non ci sono possibilità per me, all’orizzonte, di fare attività di sociale utilità 🙂
Stavo giustappunto per scrivere uno di quei stati su facebook del tipo “chi mi consiglia una serie tv?” e improvvisamente mi illumini con questo Narcos.
Challenge accepted.
(Consiglio vivamente anche io Orange is the new black… finito in tre settimane). Adiós!
ecco, è un tunnel, non ne usciremo più.
sì comunque narcos nettamente e nettamente la prima di true detective se non l’hai vista!
Narcos finita..e ne ho trovata un’altra in spagnolo su Escobar.. vojo morì.
io l’ho vista ma non ho avuto il coraggio di cliccarci su ancora, ti dico la verità.
perché poi io inizio a scimmiottare ciò che vedo. tipo con romanzo criminale ho parlato per 1 anno in romano, lo giuro.
scrivevo pure in romano.
non vorrei assumere troppo un atteggiamento da narcotrafficante, quindi ho deciso di fare una pausa sul tema 😀
Itagnolo :). Ahaha ti lovvo Vagy :). Netflix? Che roba é ? Scusate, sono una capra. Chi mi spiega? É un canale tv? Una robba online? Visto che sto un sacco a casa da sola e su Raimovie fanno vedere film come Irma la dolce o robe simili, vorrei aggiornarmi un pó. Grazie. 🙂
http://www.dday.it/redazione/17532/cose-netflix-tutti-i-segreti-in-10-punti
Grazie 1000 🙂
clicca sul link tesoro e ti si aprirà un mondo!
poi, se invece delle serie tv vuoi vedere film, anche più recenti, ci sono posti come ChiliTV (o iTunes, o GooglePlay) dove con poco (tipo 3 euro) puoi vederti quello che ti pare, bene, con qualità e senza scaricare monnezza sul computer! 🙂
prova e facci sapere!
v
Quando avrai dato fondo alle serie… ne arriveranno altre! 🙂 Non perderti Daredevil, mi raccomando.
quindi tecnicamente non mi riprenderò mai, vuoi dirmi?
Questo è il terzo post in cui mi imbatto, dove si parla con grande amore di Narcos…forse l’universo sta cercando di dirmi che dovrei iniziarla!
Netflix è una vera droga, durante le ferie ho finito due stagioni di Modern Family!
VEDILO!!!
Cara Vagina, seguo da diverso tempo il tuo blog, mi piace molto, è scritto benissimo, è divertente e non solo. Però, c’è un però…ultimamente è fuori tema. Dove sono le “memorie di una vagina”? Leggo le memorie, ma non leggo di vagina. Non è un rimprovero, ma una speranza per un futuro migliore. Con simpatia.
ahahah mio caro, torneranno.
le cose vanno un po’ a periodi, e gli argomenti è giusto variegarli. oppure, a volte, farli decantare un po’.
sii fiducioso,
un abbraccio
v
Iscriversi a Netflix e mettere in lista oltre ad un paio di serie tv tutti i film con Fassbender che adocchi? Fatto!
oh. michael.
grazie di avermi ricordato che nel mondo esiste michael.
a volte lo dimentico. e sbaglio.
Male male. E visto che al momento io ho a che fare con un maschio virtuale se proprio devo pensare ad un Maschio penso al buon Michael
pensare a michael è sempre e comunque una cosa buona e saggia 😀
Sono serie dipendente e non conosco netflix. Ovvio che oggi darò un’occhiata…
Ero rimasta al vecchio “ah tu l’hai scaricata? Ti porto otto chiavette…”
no no, adesso è tutto più comodo e più legale 🙂
A me manca solo Netflix per rovinarmi definitivamente, da fiction addicted riesco a trangugiare un episodio dopo l’altro, rigorosamente in lingua, qualunque lingua…dopo la maratona di GOT ho scoperto che fuori nevicava!!!
beh ma fondamentalmente ormai tutti le serie le guardano così, come lunghissimi film, una puntata via l’altra. e la figata di netflix sta proprio qui, nell’aver intuito che esisteva questa nuova modalità di fruizione da parte del pubblico e averla confezionata per ben benino.
addio mondo.
addio vita.
ci risentiamo in primavera.
forse.
Non so…io in primavera vado in letargo….potremmo non uscire mai più di casa, tanto la spesa me la portano a domicilio!
no no io sono una fedelissima frequentatrice dei supermercati…portano bene. si capiscono al volo un sacco di cose di un uomo, solo guardando ciò che dispone sul nastro della cassa 🙂
Mi fido del tuo giudizio e della tua esperienza, inizierò a farci caso e poi nel caso ti farò sapere che noto di interessante ^_^
Penny Dreadful l’hai vista? L’ho divorata in 3 giorni 😀
no, ne ignoro l’esistenza.
comunque diciamocelo: sono veramente troppe! è impossibile starci dietro!
Non ignorarla, fidati ^^ Anche io sono un dipendente da Netflix e nel mare magnum, Penny Dreadful merita assai!
va bene, datemi tempo e seguirò i vostri consigli!
Netflix è cosa buona e giusta!
e fonte di asocialità.
senza dubbio 😀
Bell’articolo, scrivi veramente bene.
Non condivido molto la tua opinione sui film, in quanto ce ne sono parecchi che meritano. Anche io ho amato Narcos, quindi vorrei consigliarti qualche altra serie tv:
Marco Polo, orange is the New black e better call Saul.
ragazzi voi non volete definitivamente più che io abbia una vita sociale vero? 🙂
Se ricordo bene dalle mie non-lezioni di spagnolo, si scrive ‘follar’, e non ‘fojar’.
Bel post! Anch’io sono infognato con Netflix.
ahahah avete ragione! devo correggere! del resto mi ha insegnato a dirlo, non a scriverlo 😀
ho una vera e propria dipendenza dalle serie tv. Quasi tutti i generi. Al momento escludo solo il fantasy 😀
e io sono con te!
Poi fammi sapere come ti è sembrato il finale di HIMYM………
NARCOS è unabbomba. L’ho divorata anche io! E poi c’è Pedro Pascal, ragazzi! (Casa Martell, mai inchinati, mai piegati, mai spezzati, milord… ok, sto delirando)
Ti consiglio Orange is the New Black e se non l’hai ancora iniziato, Girls.
HIMYM è lunghissimo cazzo!!!
cioè riuscirò a farti sapere tra qualche mese 😀
ma so già che ha molto diviso. non spoileriamo oltre.
narcos sì, bomba assoluta. 😀
E niente.
True Det 1 visto e rivisto, scaricato e lo tengo tipo in cassaforte.
Breaking Bad visto e piaciuto ma non ne ho fatto una malattia.
Ovviamente seguo G.O.T. dato che ho letto i libri e conosco bene chi li traduce.
Però con la prole e la famigghia è durissima, il film è facile, la serie è complicatissima.
Cercati se non l’hai visto “In Treatment” la serie USA, non la versione itala con Castellitto.
Bella.
madonna, voi non volete più farmi uscire di casa.
forse il motivo per cui con la famiglia la serie è difficilissima, è lo stesso per cui per i single è perfetta 🙂
True Detective 1, la meraviglia.